Vetrocemento: idee arredo, dove e come usarlo

Rendere vivibile un ambiente domestico o semplicemente arricchirlo, prevede l’utilizzo di elementi sia pratici che estetici. Due fattori fondamentali capaci di rendere originali e allo stesso tempo funzionali una stanza, una parete o una finestra, sono la luminosità e la creatività.

Questa duplice funzione è realizzabile grazie ad un materiale unico nel suo genere, il vetrocemento. Si tratta di mattoni in vetro capaci di generare un effetto estetico gratificante ma sopratutto diversificato, in relazione alla composizione e al posizionamento. Inoltre, si tratta di un materiale in grado di sfruttare e diffondere luminosità in zone delle casa dove manca la giusta esposizione o semplicemente dove si desidera aggiungere un’illuminazione ulteriore.

Come usare il vetrocemento

Utilizzare il vetrocemento può essere una risposta netta sia ad un’esigenza pratica che estetica.Come già accennato in maniera generica, i mattoni in vetro tipici del vetrocemento possono essere un elemento di design assolutamente versatile. Partendo da quella che è forse la caratteristica principale e più nota, ovvero la diffusione della luce, è facile intuire che sia questo il suo utilizzo più comune.

Non tutte le camere di una determinata abitazione possono godere della stessa esposizione al sole e quindi della giusta luminosità. In questi casi, utilizzare il vetrocemento come “schermo” fra due stanze può ricreare un effetto luce caldo e piacevole, proiettato dalla parte di casa più luminosa a quella più cupa.

Inoltre, questo espediente può essere utilizzato come alternativa alle finestre; un effetto estetico considerevole può essere quello generato dall’ingresso di luce proveniente da un finestrone in vetrocemento che va a collocarsi su una buona parte di parete.

Un’altro modo per sfruttare le potenzialità di questo materiale è ovviare alle carenze dal punto di vista dell’arredamento. Infatti, una stanza arredata in modo minimal, povera dal punto di vista della varietà o della creatività, decorata con l’aggiunta di pannelli in vetrocemento ad esempio colorati può dare quel tocco in più per trasformare una stanza troppo spenta.

Come posizionare i mattoni in vetrocemento

Una volta colte le qualità pratiche ed estetiche di questo materiale, è necessario conoscerne anche le idee e metodologie di posizionamento. Prima di sapere dove è più consono posizionare i mattoni in vetrocemento, è bene conoscere anche le idee sul come posizionarli. Trattandosi di figure geometriche, tendenzialmente quadrate, possono creare gli effetti ottici più disparati.

mattoni-vetrocemento

Grazie anche alla possibilità di sfruttare colori diversi, si può facilmente creare delle vere e proprie zone creative e originali. È possibile sfruttare sia la linearità geometrica, sia spezzarla; si può puntare su forme quadrate e parallele oppure dimensioni e disposizioni irregolari.

I mattoni in vetrocemento possono essere predisposti vicini ma anche distanti fra di loro nella medesima stanza, così come possono inglobare altri elementi come ad esempio una finestra o una porta, generando un effetto di ampliamento.

Dove utilizzare il vetrocemento

È possibile sfruttare la bellezza dei mattoni in vetrocemento per ottimizzare l’estetica e la praticità di diversi ambienti domestici. Non esiste un luogo giusto o sbagliato dove sfruttare l’ausilio del vetrocemento. Ad ogni modo è certamente più indicato per alcune soluzioni e punti della casa rispetto ad altri.

Ad esempio, un luogo come la cucina può sempre avere necessità di un ulteriore illuminazione; in tal senso, giocare con i mattoni in vetrocemento arricchendo le pareti magari connesse con una stanza particolarmente esposta al sole può essere un’ottima idea.

Buona scelta può anche essere quella di posizionarli in bagno, amplificando i colori delle pareti oppure come muro separatore per la doccia. Infine, un’idea alternativa può essere anche quella di posizionare i mattoni in vetrocemento in prossimità delle scale, per le case che si sviluppano su più piani.